Sesso sicuro: la prima regola per vivere un’estate veramente bollente

Le vacanze offrono il giusto momento per coniugare relax, divertimento e un pizzico, o magari più di un pizzico, di trasgressione. Per un’estate veramente ‘senza pensieri’ e in piena sicurezza non bisogna dimenticare la contraccezione e la protezione dalle malattie sessualmente trasmesse. «Perché si sa che in vacanza – dice Antonio Cianci, presidente della SIC, Società Italiana della Contraccezione – si ha più voglia di lasciarsi andare, si hanno tante occasioni per nuove conoscenze o per rinsaldare un rapporto collaudato un po’ spento dalla quotidianità. No, quindi, a gravidanze non programmate e infezioni sessualmente trasmesse. Pensiamo alla nostra salute sempre e dovunque». Sulle pagine social della SIC (Facebook e Twitter ) si possono trovare consigli e informazioni legati alla campagna #SICEstate.
Non sospendere la pillola anticoncezionale. Un tempo – soprattutto per le pillole di prima generazione – era consigliato, dopo un anno o due, saltare un paio di cicli.

«Oggi il dosaggio ormonale delle pillole è ridotto – spiega Cianci – e se si è trovato il prodotto ideale per sé non è assolutamente necessario uno stop, a meno che non sia il proprio medico a consigliarlo». Addirittura le formulazioni a regime esteso consentono di non avere il ciclo mensilmente e quindi di vivere le vacanze, e non solo, senza il pensiero delle mestruazioni. La contraccezione orale con una pausa mensile risale agli anni ‘50 ed era stata pensata in modo da imitare il ciclo naturale di 28 giorni nel tentativo di rendere la pillola più ‘accettabile’ da parte delle donne. In realtà, non c’è nessun ‘bisogno medico’ che coloro che assumono la pillola abbiano le mestruazioni mensili. Una opportunità particolarmente apprezzata proprio nel periodo estivo quando è più probabile soffrire di flussi abbondanti, pressione bassa, minor tolleranza al dolore a fronte di un maggior benessere psicologico che deriva dal sentirsi libere da quell’appuntamento che ci condiziona in spiaggia e nell’abbigliamento. Niente assorbenti, quindi, e niente gravidanze non programmate, che secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sono il 41% di tutte le gravidanze mondiali, e nel 25,1% dei casi non è stato utilizzato alcun contraccettivo non ritenendosi a rischio.

Una gravidanza è possibile anche con un solo rapporto non protetto che è sufficiente anche per contrarre un’infezione.

Prima di iniziare una relazione o vivere una notte di passione si deve sempre tener presente che le precauzioni nei confronti del partner non ammettono deroghe, neanche se il cuore impazza o l’attrazione è alle stelle. Perciò anche se in vacanza ci si sente più liberi e disinibiti e aumentano le occasioni di incontri seducenti, bisogna imporsi di tenere la guardia alta sulla contraccezione. «Il sesso richiede – sottilinea il presidente della SIC -una protezione fisica dalle possibili malattie a trasmissione sessuale. Epatite, malattie veneree di varia entità (condilomi, candida, ecc) e ovviamente il virus dell’HIV purtroppo conoscono oggi un solo nemico: il profilattico».

Mettete la salute al sicuro portando sempre con voi un preservativo che quando abbinato ad un contraccettivo ormonale, vi offre una protezione ottimale.
(Foto: Pixabay)