IN GRAVIDANZA RICORDATEVI IL VACCINO ANTINFLUENZALE
Ci risiamo il conto alla rovescia è iniziato. Almeno per quei 3-5 milioni di italiani che quest’anno saranno bloccati a letto da un’influenza che si preannuncia più insidiosa di quella della passata. La stagione scorsa si è chiusa con una bassa incidenza cumulativa, 89 casi gravi e 32 decessi. In particolare, tre dei casi più seri erano donne in gravidanza al momento della segnalazione. Se tutti ormai sanno che la vaccinazione è consigliata fortemente agli over 65 e ai soggetti a rischio, spesso le donne dimenticano che è particolarmente indicata alle future mamme nel secondo e terzo trimestre di gravidanza. Addirittura, l’Organizzazione Mondiale della Sanità considera questa categoria come il più importante dei gruppi a rischio e invita alla vaccinazione le donne, per la loro salute e per quella del nascituro. Per le mamme in dolce attesa, nel secondo e terzo trimestre, il vaccino è gratuito.
«Non si puo’ parlare di maggiore aggressività perché questo termine significa tutto e niente – spiega Rezza all’AGI – Accade che quest’anno sono mutati due dei tre virus che circolano: il virus H1n1, quello dell’epidemia del 2009, non e’ mutato; i virus Hong Kong e Brisbane sono invece due nuove varianti, leggermente mutati rispetto a quelli dello scorso anno, e quindi potenzialmente piu’ pericolosi». Quando il virus muta, infatti, la popolazione è maggiormente a richio perché non ha le difese immunitarie. «Piu’ casi di influenza si verificano, maggiore è la possibilita’ di casi gravi, soprattutto tra i soggetti più a rischio, per un semplice fatto statistico. Questo è il motivo per cui noi consigliamo di vaccinarsi». Non è un caso, infatti, che nella passata stagione solo il 9,7% dei casi gravi ha dichiarato di essersi vaccinato contro l’influenza dall’inizio della stagione. E allora non facciamoci trovare impreparati. Se siamo in una categoria per la quale la vaccinazione è consigliata, non tiriamoci indietro.