La salute a portata di clic. Scelta, usata e premiata dai Pazienti. Da oggi un bando di concorso per individuare i progetti più innovativi

(foto:Pixabay)
La salute a portata di clic. Oggi possiamo scegliere noi cosa ci serve, cosa è più funzionale e soprattutto cosa davvero ci aiuta a migliorare la nostra salute e quella delle persone care che assistiamo. Non più App da ‘subire’ ma addirittura da premiare. Perché se da una parte la visita a quattr’occhi con il medico è irrinunciabile per tutti, è altrettanto indiscutibile che la salute digitale è entrata prepotentemente a far parte della nostra vita, da pazienti, da caregiver o da cittadini che fanno prevenzione. Ma per essere davvero al servizio delle persone la ‘salute digitale’ deve portare l’innovazione lì dove, davvero, serve. E’ per questo che la Digital Health Academy in collaborazione con circa 40 Associazioni di Pazienti e il supporto incondizionato di Fondazione MSD ha dato via ad un progetto davvero unico nel suo genere. E’ stato chiesto ai Pazienti di partecipare ad un’indagine dalla quale potesse emergere, concretamente, il punto di vista della Digital Health al servizio dei Pazienti. Individuati, quindi, i bisogni la fase due del progetto è stata quella di preparare un bando di concorso per premiare per premiare l’ideazione e la realizzazione di progetti di salute digitale che, nell’ottica dei pazienti, possono concorrere a migliorare la qualità di vita di chi vive la malattia in prima persona e dei caregiver e/o a facilitare l’iter assistenziale. E oggi, si comincia. Infatti, è online proprio da oggi Il bando di concorso (applicabile fino al 25 settembre 2018) della prima edizione del Patients’ Digital Health Awards – I pazienti premiano l’innovazione digitale, sempre promosso dalla Digital Health Academy, in collaborazione con circa 40 Associazioni di Pazienti, e il supporto incondizionato di Fondazione MSD.
Per la prima volta, quindi sono proprio i Pazienti ad essere i veri protagonisti di tutte le fasi del progetto: dall’individuazione dei bisogni alla stesura del bando, fino alla scelta dei criteri di valutazione e all’individuazione dei vincitori.
I risultati dell’indagine
Il questionario online “La Digital Health al Servizio dei Pazienti” ha registrato un grande successo: in totale, hanno raccolto l’invito spontaneo a partecipare circa 800 persone. Emerge un quadro di grande interesse verso il tema della salute digitale e un atteggiamento di apertura verso le possibilità che le nuove tecnologie offrono per migliorare la qualità della vita dei Pazienti.
Più della metà degli intervistati (54%) utilizza già le tecnologie digitali per la salute (app, risorse online). E un 40% si dichiara molto favorevole alle tecnologie, indicando come risposta: “Non le uso, ma vorrei usarle”. Gli intervistati sembrano quindi proiettati molto positivamente in un futuro digitale del proprio percorso.
La relazione con il medico è ancora centrata sulla visita in ambulatorio. È infatti molto limitato l’uso della teleriabilitazione (il 79% non l’ha mai utilizzata) e dei consulti medici online (il 46% non li ha mai utilizzati). Emerge, comunque, interesse anche per le nuove modalità di relazione a distanza, anche se non sono prioritarie rispetto ad altre attività.
L’interesse maggiore è associato a prestazioni sanitarie (“molto interessati” il 68%), accesso a informazioni sulle terapie (56%), miglioramento dello stile di vita (56%), accesso e conservazione dei propri documenti clinici (55%). Il 75%, infine, utilizzerebbe tecnologie digitali indossabili come braccialetti e smartwatch per monitorare i propri valori (lo fa già il 14%).
Il bando di concorso
Due le categorie individuate:
- soluzione ideata e progettata ma che non ha ancora trovato realizzazione o applicazione nella realtà;
- Soluzione tecnologica che è già stata sviluppata, sperimentata o utilizzata.
Cittadini, startup, organizzazioni pubbliche e private operanti nel campo della ricerca scientifica e della sanità, Fondazioni a carattere scientifico, Enti Universitari pubblici o privati, aziende informatiche e di servizi potranno concorrere al bando presentando le loro progettualità.
La giuria sarà composta dai rappresentanti delle Associazioni dei Pazienti, esperti del patient engagement (Domenica Taruscio, Direttore del Centro Nazionale Malattie Rare, Istituto Superiore di Sanità; Guendalina Graffigna, Direttore Centro Studi Assirm, Università Cattolica del Sacro Cuore), esperti di Digital Health (Antonietta Pannella e Cristina Cenci della Digital Health Academy).
La votazione avverrà online attraverso una piattaforma dedicata presente sul sito www.pdha.it per arrivare all’individuazione di una short list da discutere in un incontro programmato a chiusura del bando, sino ad arrivare alla premiazione ufficiale con l’assegnazione dei Premi da parte delle Associazioni.

Goffredo Freddi
«Crediamo molto in questo progetto – dichiara Goffredo Freddi, Direttore della Fondazione MSD. Si tratta di una nuova tappa della nostra Patient Academy, che rinnova, per l’ottavo anno consecutivo, l’impegno della Fondazione MSD a fianco delle Associazioni di Pazienti per rafforzarne il potenziale innovativo e strategico nel sistema salute. Un progetto distintivo non solo per il valore e l’attualità del tema ma soprattutto perché alimentato dalla competenza e dall’entusiasmo di tutte le Associazioni protagoniste».

Nicoletta Luppi
«Non dobbiamo mai dimenticare – sottolinea Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore Delegato MSD Italia – che la medicina è per le Persone, non per il profitto. A distanza di tanti anni, questa frase pronunciata da George Merck nel 1950 è ancora oggi parte integrante del nostro DNA, nostra continua ispirazione e autentico valore distintivo. Anche e soprattutto quando si parla di nuove tecnologie. Siamo, dunque, orgogliosi che la Fondazione MSD sostenga un progetto di engagement diretto delle Associazioni di Pazienti e delle Persone, riconoscendone appieno il valore nella trasformazione digitale in atto. Una trasformazione che nasce e ritorna alle Persone, mettendole al centro».
Digital Health Academy
La Digital Health Academy nasce con lo scopo di diffondere la cultura digitale in ambito sanitario. Si pone come punto di riferimento per coloro che pensano alla Digital Health come a un nuovo paradigma di cura e vogliono essere parte attiva del processo di trasformazione digitale della Salute.
Fondazione Msd
La Fondazione MSD, costituita nel 2004, contribuisce con la propria attività alla crescita della cultura e della conoscenza scientifica in Italia. Negli anni, la Fondazione ha sviluppato progetti multidisciplinari che hanno coinvolto molti degli attori del sistema salute, attraverso percorsi formativi per migliorare l’efficienza e la qualità del servizio sanitario e programmi in favore dell’empowerment delle associazioni di pazienti. La Fondazione, inoltre, promuove iniziative sui temi chiave della politica sanitaria con l’obiettivo di stimolare il dibattito e il confronto, partecipando attivamente alla produzione di conoscenze scientifiche ed evidenze a supporto delle decisioni in ambito farmaceutico e sanitario.