#IOFACCIOPREVENZIONE. AD OTTOBRE LA LILT AL FIANCO DELLE DONNE NELLA LOTTA AL TUMORE AL SENO
” #iofaccioprevenzione perché mi voglio bene. Perché il tumore al seno è un nemico che si può sconfiggere se aggredito in tempo. Perché insegno a mia figlia a combattere il big killer delle donne”. Si alza forte la voce della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori presentando la Campagna Nastro Rosa 2016. Ad Ottobre gli oltre 300 Spazi Prevenzione (ambulatori) delle 106 sezioni provinciali della LILT, su tutto il territorio nazionale, saranno a disposizione delle donne, gratuitamente, per informazioni, visite senologiche e, nel caso in cui occorra, eventuali controlli diagnostici clinico-strumentali.( http://www.lilt.it). Mai come in questo caso il messaggio deve diventare ‘virale’, perché ogni donna conduce la sua battaglia personale ma la guerra si vince solo con un esercito.«Bisogna ‘gridare’ la parola prevenzione – ha detto il ministro Lorenzin alla conferenza stampa di presentazione della Campagna- perché entri a far parte della nostra vita. Perché la prevenzione è quell’intervento che possiamo mettere in atto un momento prima che sia troppo tardi. Quel gesto che ci può far guarire».
Le donne lo sanno. Le ragazze forse ancora no. Il tumore alla mammella è il big killer al femminile e ha fatto registrare un aumento del 30% tra le donne under 50. Una fascia d’età esclusa dal programma di screening previsto dal Servizio Sanitario Nazionale. Bisogna quindi lavorare sulle coscienze e sulla cultura della prevenzione. Perché una diagnosi precoce di cancro al seno comporta una guaribilità superiore al 95% dei casi. Per questo la campagna LILT for Women – Campagna Nastro Rosa 2016 si pone l’obiettivo di intercettare e sensibilizzare – tra gli altri – anche e soprattutto un target giovane. E affida il messaggio ad una giovane donna che, il dramma del tumore al seno lo ha vissuto in prima persona in famiglia, Elisabetta Gregoraci.
Se #iofaccioprevenzione va gridato, allora si deve attivare il passaparola. Soprattutto generazionale. Che le donne più grandi aiutino le figlie e le giovanissime a volersi bene. A prendersi cura della salute del proprio seno.