Gatto: attenzione alla dieta

Non è possibile possedere un gatto. Nella migliore delle ipotesi si può essere con loro soci alla pari. Un aforisma perfetto per descrivere il più tenero, discreto, intelligente, disubbidiente, indipendente, coccoloso dei nostri amici a quattro zampe. Oggi è la giornata nazionale del gatto. Una giornata nata da un referendum indetto tra i lettori della rivista Tuttogatto, ai quali si chiese di indicare il giorno più idoneo da dedicare al gatto. Si scelse il 17 febbraio. E i ‘perché’ sono davvero pertinenti. Febbraio è il mese ‘dei gatti e delle streghe’ ed è legato all’acquario, il segno zodiacale dell’intuito, della libertà e dell’anticonformismo, caratteristiche comportamentali proprie del gatto. Il giorno 17 è stato scelto per sfatare il mito legato alla sfortuna che hanno accompagnato la storia di questo felino in epoca medievale. E se anche oggi è una buona occasione per festeggiare, attenzione all’alimentazione. Un sondaggio condotto da Cats Protection, un’organizzazione benefica per gatti del Regno Unito, ha rilevato che lo stare troppo a casa ha portato i padroni a viziare con troppo cibo il loro piccolo amico. E questo non è un bene, perché i gatti in sovrappeso corrono un rischio importante di diabete, problemi articolari e infezioni urinarie. Per questo si consiglia di pesare il cibo ogni giorno e di non riempire troppo le ciotole. Evitare anche latte e formaggio perché molti gatti non digeriscono prodotti a base di latte vaccino.
(Foto Pixabay)