Dal melograno un prezioso aiuto contro stanchezza e affaticamento

Le abitudini alimentari sono strettamente correlate alla salute e all’efficienza del sistema immunitario. Tuttavia, l’avanzare dell’età, così come gli scorretti stili di vita e uno stato di prolungato stress, come quello prodotto dalla Pandemia da Covid19, portano a compromettere la funzione immunitaria e carenze nutrizionali possono predisporre l’organismo ad essere più esposto ad infezioni. Il senso di stanchezza o spossatezza, caratterizzato da generale mancanza di energia e da affaticamento fisico e mentale, se non affrontato, può condurre ad una cronicizzazione della condizione. Con immuno-nutrizione si intendono le proprietà di alcuni nutrienti specifici nel modulare l’attività del sistema immunitario. La componente polifenolica, ad esempio, dell’estratto di melograno ha dimostrato avere proprietà antiossidanti e immuno-modulatorie.
«Il melograno e le sue proprietà approdano nella vasta sfera dell’immuno-nutrizione grazie ad un approfondito lavoro di ricerca e sviluppo durato 2 anni – spiega Amedeo Squillace, Amministratore delegato di Esserre Pharma – e la cui efficacia è stata testata da uno studio in collaborazione con l’Università di Napoli Federico II. I risultati del lavoro dimostrano un’attività potenziale di questo frutto nel supportare efficacemente il sistema immunitario».
Sono diversi, inoltre, gli studi clinici già disponibili sugli effetti positivi del consumo di melograno, sotto forma di frutto, succo o estratto, in pazienti con disturbi infiammatori cronici. Lo stress ossidativo ha anche un ruolo nell’inflamm-aging, sottolineando il suo impatto cruciale nei complessi meccanismi dell’invecchiamento, della ripresa delle energie durante la convalescenza, specialmente dopo un’infezione, e per supportare la funzione immunitaria.
(Foto Pixabay)